Il 24 febbraio 2021 La Autorità tedesche e belghe hanno annunciato due operazioni antidroga che si sono svolte nel giro di pochi giorni nei porti di Amburgo e Anversa. Quella più importante, in termini di quantità, è stata compiuta sulle banchine di Amburgo, dove i doganieri hanno scoperto oltre sedici tonnellate di cocaina in cinque container sbarcati da una portacontainer partita dal Paraguay. È la più grande quantità di questa droga scoperta in Europa in una singola operazione e una delle maggiori in tutto il mondo.
La scoperta è avvenuta il 12 febbraio 2021 (ma comunicata il 24 febbraio) durante la perquisizione dei cinque container che erano stati segnalati come sospetti da un’analisi del rischio attuata da diverse Autorità doganali europee. In particolare, tre container mostravano “evidenti irregolarità”, perché erano pieni di barattoli di mastice, ma sembravano contenere anche altra merce. E infatti, oltre 1700 barattoli contenevano cocaina.
La notizia della scoperta è stata tenuta segreta perché l’inchiesta è proseguita, coinvolgendo anche la Polizia belga e olandese, che il 21 febbraio hanno scoperto altre 7,2 tonnellate di cocaina nel porto di Anversa in un container carico di legname proveniente da Panama. Finora, gli investigatori hanno arrestato una persona nei Paesi Bassi con l’accusa di avere organizzato le due spedizioni. Il valore dei due sequestri è di almeno 600 milioni di euro, secondo la Dogana olandese, ma perfino di qualche miliardo secondo le Autorità tedesche.
Pochi giorni prima, gli inquirenti olandesi avevano annunciato il sequestro di una tonnellata e mezzo di eroina, per un valore di 45 milioni di euro, nel porto di Rotterdam, nell’ambito di un’indagine attuata con la National Crime Agency britannica. In quel caso la droga era sbarcata in un container carico di sale dell’Himalaya proveniente dal Pakistan.