Il trasporto marittimo di container tra la Cina e l’Europa potrebbe assistere presto a un’altra ondata di ritardi nell'arrivo delle portacontainer negli scali europei per le restrizioni che il Governo cinese sta attuando in alcune località a causa della ripresa dei contagi di Covid-19. Lancia l’allarme la società di analisi Sea-Intelligence, secondo cui le restrizioni starebbero già interessando i porti di Shanghai e Ningbo.
Una conferma viene dalla compagnia danese Maersk, che ha comunicato ai committenti che nelle prossime dieci settimane potrebbero ritardare almeno quattordici partenze dai porti cinesi. Confinamenti anche nel Vietnam meridionale, dove secondo fonti locali sarebbero bloccati almeno 100mila teu nel porto Cat Lai di Ho Chi Minh City.