Nel 2024 entrerà in funzione nel porto egiziano di Damietta il secondo terminal container, che avrà una capacità annuale di 3,3 milioni di teu. Lo realizzerà e gestirà la società Damietta Alliance Container Terminal, formata dalla compagnia marittima tedesca Hapag-Lloyd Damietta, con una quota del 39%, dalla terminalista tedesca Eurogate Damietta (29,5%), dall’italiana Contship Damietta (29,5%) e da Middle East Logistics & Consultants Group e Ship & C.R.E.W. Egypt S.A.E., ciascuna delle quali con l'1%. Il Ceo di Hapag-Lloyd, Rolf Habben Jansen, spiega che "con il nuovo terminal, Hapag-Lloyd migliorerà significativamente le sue operazioni di trasbordo nel mercato del Mediterraneo orientale e l'accesso al commercio locale egiziano".
La presidente del Cda di Contship Italia, Cecilia Eckelmann-Battistello aggiunge che la concessione vale trent’anni e “ciò dà a noi e ai nostri rispettivi clienti una prospettiva a lungo termine nel porto di Damietta". Il ministro dei Trasporti egiziano, Kamel Al-Wazir, precisa che “in questa prima fase stabiliremo il porto di Damietta come hub logistico integrato per i container, che sarà poi seguito dalla creazione di corridoi logistici che raggiungeranno diverse aree produttive in Egitto attraverso la rete ferroviaria".