Le compagnie marittime Ignazio Messina e Tarros si alleano per attivare un trasporto di container sulla rotta che collega l’Italia con Libia ed Egitto, che da giugno 2024 scalerà tre porti italiani, tre porti libici e uno egiziano. È il rinnovo di un servizio già attuato in passato, che conferma la collaborazione tra le due compagnie italiane, svolto in regime di Vessels Sharing Agreement tramite due portacontainer lo-lo, una d’Ignazio Messina e l’altra di Tarros. Le due navi hanno capacità di circa 1.200 teu.
Il servizio avrà una frequenza quattordicinale con la rotazione Salerno- La Spezia- Genova- Tripoli- Misurata- Alessandria- Bengasi- Salerno. Tarros precisa che scalerà anche i porti di Malta e Augusta come private call. Messina con l’avvio di questo servizio inizierà a scalare il porto di Alessandria in north-bound con le navi del servizio Middle-East, offrendo uno scalo diretto per i traffici provenienti dalle regioni di India, Pakistan, Emirati Arabi e Arabia Saudita.
In una nota, Ignazio Messina spiega che “la nuova linea marittima assume un significato sia geo-politico che commerciale del tutto particolare, perché segna a tutti gli effetti la riapertura del mercato libico anche dal Sud Europa oltre che dalle aree oltre Suez, mercato nel quale la Ignazio Messina vanta una presenza storica. Viene riattivata la connessione north-bound tra l’Egitto e l’Italia, verrà sviluppato anche il traffico tra Alessandria e Bengasi e, infine, attraverso gli hub di Alessandria e Genova, la Libia e l’Egitto verranno connessi anche con tutti gli altri mercati serviti dalla Ignazio Messina”.
Danilo Ricci, General Manager di Tarros ha dichiarato: "Siamo lieti di offrire all’industria italiana un corridoio logistico ancora più efficiente realizzato con la Linea Messina alla quale ci lega una storia di proficua collaborazione”.