Dopo mesi di discussioni e di polemiche anche all’interno della maggioranza che sostiene il Governo federale tedesco, quest’ultimo ha preso una decisione sull’ingresso del Gruppo cinese Cosco nel porto di Amburgo, che è il più importante della Germania per quanto riguarda il traffico container. La mattina del 26 ottobre 2022 la presidente dell’Executive Board di Hamburger Hafen und Logistik, Angela Titzrath, ha annunciato che il Governo ha approvato la vendita di una quota inferiore al 25% della società operativa Hhla Container Terminal Tollerort a Cosco Shipping Port, a determinate condizioni.
Titzrath precisa che l’autorizzazione riguarda solo il terminal Tollerort e non coinvolge altri assetti, come il terminal Ctt, né la stessa Hhla e neppure la gestione dell’intero porto: “Hhla rimarrà una società indipendente e quotata in borsa, con la Città Libera e Anseatica di Amburgo come azionista più importante”. Ha aggiunto anche che “Cosco non otterrà l'accesso al know-how strategico e i dati informatici e di vendita rimarranno di esclusiva responsabilità di Hhla”.
L’investimento di Cosco dovrebbe aumentare il traffico container da e per l’Asia che fa capo al terminal Tollerort, che comunque resterà multicliente. La decisione di Berlino arriva dopo quasi un anno di discussioni. Infatti l’accordo su Tellertot tra Hhla e Cosco venne firmato a settembre 2021, prevedendo la cessione del 35%. Era però necessaria l’approvazione del Governo federale, che ha richiesto tutto questo tempo per arrivare. Un ritardo dovuto al dibattito politica interno sugli investimenti cinesi in Germania.