Il 18 luglio 2024 la compagnia marittima Bluferries, società del Polo Logistica del Gruppo FS attiva nel trasporto marittimo sullo Stretto di Messina, ha varato ad Atene la ro-ro ibrida Sikania II. Hanno partecipato alla cerimonia anche C.T.E. Perdikaris Engineering, Architectural & Technical Services e Rina. La nave ha un sistema di propulsione ibrido che consente una riduzione del 50% delle emissioni di CO2 e zero emissioni in porto durante le fasi di arrivo e partenza. È anche energeticamente indipendente grazie a un avanzato sistema di gestione dell'energia, con batterie che possono essere caricate dai motori elettrici durante la navigazione. Inoltre, utilizza un sistema di propulsione completamente elettrico per azzerare le emissioni durante le manovre e le operazioni di carico e scarico. I pannelli solari a bordo forniscono 25kW di energia, alimentando tutti i servizi di alloggio della nave.
Dopo la messa in acqua dello scafo, nel porto greco del Pireo saranno portate avanti le prove di collaudo previste dai regolamenti Rina, che dureranno circa tre mesi. Successivamente, la nave sarà trainata fino allo Stretto di Messina dove, una volta completate le iscrizioni nei registri marittimi, entrerà in esercizio all’inizio del 2025. “Con la consegna di questa nave, possiamo vedere il risultato dei nostri investimenti"”, spiega Sabrina De Filippis, amministratrice delegata di Mercitalia Logistics. “La nuova nave è frutto di un investimento di 26 milioni di euro, in parte finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Investimenti Complementari al Pnrr, e si aggiungerà alle cinque che già operano nello Stretto”.