Il mercato globale del trasporto marittimo di container continua a registrare un calo delle tariffe spot, segnalando una fase di debolezza che potrebbe protrarsi per il resto del 2025. Lo afferma l’ultimo aggiornamento di Xeneta, secondo cui le principali rotte tra l'Estremo Oriente e le regioni principali di Europa e Stati Uniti mostrano segni di rallentamento, con una riduzione significativa dei costi di trasporto.
Le tariffe medie spot per il trasporto di container da 40 piedi tra l'Estremo Oriente e l'Europa del Nord hanno raggiunto a marzo 2025 il livello più basso dal 31 dicembre 2023, scendendo a 2.545 dollari. All’inizio del mese, i vettori hanno tentato di aumentare i noli aumentando la capacità disponibile, ma il rialzo è durato solo pochi giorni, dimostrando la fragilità del mercato. La flessione delle tariffe su questa rotta evidenzia le difficoltà degli operatori nel mantenere un equilibrio tra domanda e offerta.
Anche il prezzo delle spedizioni verso il Mediterraneo è in calo. Sebbene le tariffe spot non siano ancora scese al di sotto dei minimi del 2024, hanno comunque registrato una flessione del 54% rispetto al picco del 15 luglio del 2024, attestandosi a 3.740 dollari per feu. Un andamento simile appare sulle rotte tra l'Estremo Oriente e gli Stati Uniti. Le tariffe spot medie verso la costa orientale statunitense hanno subito una riduzione del 41% dall'inizio dell'anno, mentre quelle verso la costa occidentale hanno perso il 48%. Secondo Xeneta, la contrazione osservata nel segmento medio-alto del mercato suggerisce che il trend ribassista potrebbe proseguire nei prossimi mesi, con un impatto diretto sulla stabilità del settore.