Paura ma nessuna conseguenza per le 268 persone, tra passeggeri ed equipaggio, in viaggio il 19 dicembre 2024 sul traghetto Moby Ale Due che era partito alle 20.20 da Porto Torres per Genova. Dopo un paio di ore di navigazione è scattato l’allarme per un principio d’incendio rilevato in uno dei camion frigoriferi imbarcati nel garage del ponte tre. La compagnia ha riferito che le fiamme sono state rapidamente spente dall’impianto fisso e dall’equipaggio, però il fumo ha raggiunto alcune cabine. Il comandante ha deciso di rientrare a Porto Torres e durante il viaggio i passeggeri sono stati radunati nella sala bar.
Quando il traghetto è arrivato in porto è stato ispezionato da Vigili del fuoco e Capitaneria di Porto, mentre i passeggeri hanno potuto trascorrere la notte sulla stessa nave, dopo che le ispezioni hanno confermato la sua sicurezza. La mattina del 20 dicembre i passeggeri sono stati trasferiti in autobus nel porto di Olbia, dove si sono imbarcati sul Moby Tommy. Questo è il terzo inconveniente che colpisce un traghetto di Moby sulla rotta per la Sardegna.
Il 18 dicembre il Moby Zara ha subito un blackout mentre navigava da Porto Vecchio a Golfo Aranci. La nave è rimasta alla deriva fino all’intervento dei rimorchiatori, arrivando con circa due ore di ritardo al porto di Olbia. Anche in questo caso, nessuno tra i passeggeri o l’equipaggio ha riportato danni. L’11 dicembre sempre il Moby Ale Due un “piccolo problema tecnico a un impianto” – come ha dichiarato la compagnia – ha causato un ritardo di sei ore della partenza da Genova.
La rotta per la Sardegna è stata resa difficile anche per le condizioni meteo. Il 20 dicembre una forte tempesta di maestrale ha colpito l’isola, con venti fino a 100 km/h, creando problemi soprattutto sulla costa occidentale. Sono state cancellate corse da Golfo Aranci a Porto Vecchio e da Livorno a Olbia, mentre alcune navi in viaggio da Genova a Porto Torres sono state dirottate a Olbia.