Il Governo della nigeria dà un forte segnale per contrastare la pirateria che colpisce i mercantili in transito nel Golfo di Guinea stilando un’alleanza con alcuni operatori mondiali del trasporto marittimo per avviare una nuova strategia che si basa su una valutazione periodica delle azioni per identificare come migliorarle. Nel maggio 2022 il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha definito il Golfo di Guinea come area più pericolosa del mondo per la pirateria. L’obiettivo della nuova alleanza è sradicarla.
Nel 2020 in questa regione è avvenuto il 40% degli attacchi di pirateria e il 95% dei sequestri di equipaggio, anche se l'anno successivo la situazione è migliorata, con una riduzione degli assalti del 60% grazie all’avvio del programma antipirateria Deep Blue attuato dalla Marina militare nigeriana e dall’agenzia per la sicurezza marittima della Nigeria (Nimasa) e al contemporaneo aumento delle azioni internazionali.
La nuova strategia è stata sviluppata da International Chamber of Shipping (ICS), Bimco, Intertanko, Intercargo, Oil Companies International Marine Forum (Ocimf) e dai rappresentanti della Marina nigeriana e della Nimasa, che insieme costituiscono il Niwg.