La sentenza della Cassazione dovrebbe chiudere la lunga vicenda della nomina di Massidda a presidente del porto di Cagliari e il successivo annullamento del decreto di nomina, che poi ha portato Massimo Deiana alla presidenza del porto. Nel suo ricorso, Massidda ha chiesto di riformare la decisione del Consiglio di Stato del 2013 che dichiarava illegittima la sua nomina all'Autorità Portuale, con la motivazione che il Consiglio sarebbe stato soggetto a difetto di giurisdizione. Ancor prima della sentenza del Consiglio di Stato, il Tar della Sardegna aveva annullato il decreto di nomina di Massidda, dopo il ricorso presentato da Deiana.
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