Il 19 aprile 2019, la Finanza ha annunciato la chiusura di un'inchiesta sul nullaosta per concessioni ad alcune società che operano nei porti di Gioia Tauro e Crotone, che sarebbero stati firmati a imprese del settore marittimo senza i necessari requisiti e senza il pagamento dei canoni. L'indagine coinvolge cinque indagati che sono funzionari dell'Autorità portuale di Gioia Tauro con l'accusa di abuso d'ufficio e falso. Secondo gli inquirenti, gli imprenditori avrebbero ottenuto i nullaosta anche grazie all'appoggio di esponenti politici. Le società avrebbero così ottenuto autorizzazioni e servizi portuali tramite omissioni nei controlli che, se compiuti, avrebbero potuto scoprire la mancanza di requisiti e di pagamenti del canone.
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