Il comando militare statunitense Centcom riferisce che il 28 maggio 2024 gli Houthi hanno lanciato cinque missili contro la rinfusiera greca Laax, di proprietà di una compagnia greca e con bandiera delle Isole Marshall, mentre navigava nella acque del Mar Rosso meridionale. L’attacco sarebbe avvenuto in due fasi, secondo la britannica Ukmto. La prima la mattina al largo della città portuale di Hodeida e la seconda al largo di Mokha, vicino allo stretto di Bab el-Mandeb. Secondo Centcom l’equipaggio ha dichiarato che la nave è stata colpita da tre missili, che non hanno causato feriti. Poi la società di sicurezza Ambrey ha precisato che in una comunicazione radio, l’equipaggio della Laax ha affermato che l’attacco ha causato danni alla stiva e che la nave stava imbarcando acqua.
Le fonti concordano nell’affermare che la Laax sta proseguendo la sua navigazione in modo autonomo verso il suo prossimo scalo. La nave appartiene alla società greca Grehel Ship Management, che ha sede nel Pireo, che non ha commentato l’episodio. Sempre io 28 maggio la Marina militare statunitense ha abbattuto cinque droni che “rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili nella regione”. Il 27 le stesse forze militari hanno abbattuto un drone.
Il portavoce degli Houthi Yahya Sarea ha annunciato il 26 maggio tre attacchi ad altrettanti navi: la portacontainer Msc Mechela e la petroliera statunitense Largo Desert, che viaggiavano nell’Oceano Indiano, e la Minerva Lisa, che navigava nel Mar Rosso. Il gruppo yemenita dichiara anche di avere lanciato due droni contro navi da guerra statunitensi.