Secondo l'agenzia di stampa, la scalata di Cma Cgm a Ceva Logistics sarebbe di fatto riuscita, perché Cgm Cgm avrebbe raggiunto al 14 marzo 2019 quasi l'89,5% dei diritti di voto. La compagna marittima aveva già acquisito, tramite accordo, il trenta percento di Ceva poi ha lanciato l'offerta pubblica di acquisto al prezzo di 30 franchi svizzeri per azione. Un prezzo ritenuto inadeguato dal Consiglio d'amministrazione della società logistica, che quindi aveva sconsigliato gli azionisti di vendere. Consiglio che evidentemente molti non hanno seguito, cedendo quindi una cospicua quota alla società francese. l'operazione è ancora in corso: infatti, il 20 marzo inizierà un periodo di accettazione supplementare, che durerà fino al 21 aprile. Questo processo è stato innescato dalla stessa Ceva annunciando l'intenzione di quotarsi alla Borsa svizzera e vendendo a Cma Cgm il trenta percento delle azioni. Poi, la compagnia francese ha avviato la scalata che potrebbe annullare la quotazione. Intanto, le due società non rilasciano dichiarazioni sulla notizia diffusa dalla Reuters.
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