Intorno alle 9.48 (ora locale) di lunedì 10 marzo 2025 è avvenuto un grave incidente nel Mare del Nord, di fronte alle coste britanniche del East Yorkshire, tra la petroliera svedese Stena Immaculate e la portacontainer tedesca Solong. Dalle prime informazioni, emerge che la portacontainer viaggiava a una velocità di circa 16 nodi e ha speronato la petroliera, che era ancorata a largo del porto di Hull (in acque territoriali britanniche). La collisione ha causato uno squarcio nella petroliera, che sta riversando in mare carburante per aerei Jet-A1, che ha preso fuoco. Le fiamme si sono anche estese alla portacontainer. I primi soccorsi sono giunti da Hull, che hanno portato a terra gli equipaggi delle due navi. Sono 37 marittimi in tutto, di cui uno è stato ricoverato in ospedale. Ora si teme per l’inquinamento del mare.
Secondo il Met Office britannico, al momento dell’incidente la visibilità era scarsa, a causa di nebbia e nuvole basse. Una prima ipotesi è che la portacontainer stesse viaggiando col pilota automatico attivo, ma i fatti sono ancora tutti da verificare.
La Stena Immaculate è della compagnia marittima svedese Stena Bulk ed è affittata alla società statunitense Crowley, che secondo la Bbc la usa, se necessario, in trasporti per conto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e per questo motivo dal 2023 naviga con bandiera statunitense. La petroliera era partita dal porto greco di Agioi Theodoroi. La Solong appartiene all’armatore tedesco Reederei Kopping e batte bandiera portoghese. La nave è noleggiata da Samskip per le rotte intraeuropee dell'Atlantico ed era partita dal porto scozzese di Grangemouth per Rotterdam.