Fabrizio Palenzona, presidente di Conftrasporto, ha bocciato la portualità del Nord Adriatico e del Nord Tirreno, così come più in generale la logistica in Italia. Lo ha fatto, senza usare mezzi termini, dal palco del primo meeting annuale di Assarmatori dov'è intervenuto in collegamento video. "In Italia manca la politica. Crediamo che intermodalità significhi maggiore competitività", ha esordito avocando poi a sé una primogenitura nella richiesta di avere un Commissario ai trasporti italiano nella Commissione Europea. "In Italia noi non siamo ancora stati in grado di intercettare le merci che transitano nel Mediterraneo. Un porto hub dell'Europa in Italia ancora non esiste. Non vedo né a Genova né a Trieste le condizioni per essere porti del Centro Europa. servono ferrovie efficienti e condizioni di certezza" sui tempi necessari a movimentare le merci.
Un punto di vista, quello di Palenzona sugli scali di Genova e Trieste, condiviso anche dal patron di Msc, Gianluigi Aponte, che ha condiviso il concetto affermando: "In Italia da quel punto di vista siamo ancora indietro". Il presidente di Conftrasporto ha concluso il suo intervento affermando che "nei porti italiani, si vive di piccoli commerci, di piccole aziende. Rivalta, il progetto di Giacomo Costa di 50 anni fa, non è mai decollato per una questione di egoismo dei genovesi. I colpevoli della situazione attuale nei trasporti in Italia siamo noi, non è l'Europa".
Nicola Capuzzo
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!