In soli due mesi il porto di Gioia Tauro ha compiuto un importante passo avanti nella diversificazione del trasporto di container dal solo transhipment al gateway, anche verso il nord Italia. Il 4 luglio 2022 ha avviato al terminal interno di San Ferdinando un treno di Medway per l’Interporto di Bologna e ora questa rotta è resa più fluida con l’attivazione del corridoio digitale veloce ferroviario (fast corridor), dedicato ai container provenienti dai Paesi extracomunitari e destinati all’entroterra. Questo è il primo corridoio veloce che riguarda un porto meridionale e con i suoi mille chilometri è anche il più lungo.
Un altro passo importante nella diversificazione del porto calabrese è l’attivazione dell’asta ferroviaria per il terminal degli autoveicoli nuovi di Automar, che permette ai treni bisarca di raggiungere il piazzale adiacente alla banchina. Il primo convoglio è entrato in porto il 5 settembre 2022. Lo scalo è usato in prevalenza per l’imbarco sulle ro-ro delle autovetture prodotte da Stellantis.