Il porto di Civitavecchia attiva il suo corridoio veloce (Fast Corridor) per i treni che servono il Civitavecchia Fruit & Forest Terminal, con lo scopo di snellire le operazioni doganali e ridurre il congestionamento dello scalo. Questo corridoio rende più veloce il collegamento tra la banchina del terminal e il deposito di temporanea custodia per le merci in importazione situato in un’area extraportuale autorizzata. Così le pratiche doganali non saranno più evase all’interno del porto, ma nel punto di destinazione e il trasferimento della merce tramite camion è controllato dal Sistema Informativo Logistico Ferroviario, che permette il tracciamento satellitare dei container e la trasmissione delle informazioni a tutti gli operatori coinvolti.
In una nota, il Civitavecchia Fruit & Forest Terminal spiega che “il Fast Corridor permette la decongestione dello scalo portuale e la semplificazione del trasferimento delle merci, che avviene più velocemente grazie all’accesso, vigilato dai funzionari doganali dell’Ufficio di Civitavecchia, a piattaforme logistiche 3PL (di terze parti) per tutte le necessità della logistica stessa e che forniscono, integrandoli, i servizi logistici del processo: trasporto, magazzino e stoccaggio, previsioni di inventario, evasione degli ordini, imballaggio e spedizioni”.