Con la decisione dei giudici europei termina la breve storia di Saremar, la compagnia marittima creata nel giugno del 2011 dalla Regione Sardegna per contrastare quello che definiva il monopolio di Tirrenia, in un periodo di forti aumenti delle tariffe di traghettamento tra l'isola e il continente. Il 15 giugno 2011 salpò da Civitavecchia il traghetto Scintu per Golfo Arancia e il 22 giugno levò l'ancora la seconda nave noleggiata dalla Saremar, il Dimonios, che operava sulla rotta tra Vado Ligure e Porto Torres.
Dopo una breve sosta invernale, l'attività della Saremar riprese nel 2012 con il collegamento tra Olbia e Civitavecchia. Ma nel 2014 la Commissione Europea bloccò l'iniziativa, stabilendo che una parte dei fondi stanziati dalla regione Sardegna per la Saremar costituiscono un aiuto di Stato. La Regione presentò appello alla Corte Europea, che ora ha confermato la decisione della Commissione. Ma è una questione di principio, perché nel frattempo la Saremar è stata liquidata, con il licenziamento di 167 lavoratori. I suoi servizi sono svolti dalla compagnia privata Delcomar.
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