La compagnia cinese Cosco conferma il porto belga di Zeebrugge come hub strategico per l’Europa settentrionale. Lo ha fatto con i numeri, perché nel 2021 il suo terminal Csp ha aumentato la movimentazione di container del 53%, raggiungendo i 930mila teu, ma anche allungando di quindici anni la concessione di questo impianto, che ora si allunga al 2055. Il terminal è gestito dalla società terminalista CSP Zeebrugge Terminal, di cui Cosco Shipping Ports ha l’85,45%. Ha una banchina di 1200 metri con profondità di 17,5 metri, che permette tre ormeggi per portacontainer dell’ultima generazione.
“Come primo terminal nell'Europa nord-occidentale, il CSP Zeebrugge Terminal ha la massima priorità nella strategia di Cosco Shipping Ports”, ha dichiarato il Ceo della società terminalista cinese. “Non vediamo l'ora di migliorare la nostra cooperazione con il porto di Zeebrugge, sviluppando ulteriormente il terminal e migliorando la nostra capacità operativa per fornire un servizio competitivo a tutti i clienti”.