L’11 aprile 2025 è approdata al terminal Vado Gateway di Savona la portacontainer Maersk Camden da 15mila teu, che avvia per lo scalo ligure il nuovo servizio di Gemini - operato da Maersk e Hapag-Lloyd ME2/AE11. È la prima di dodici unità che su questa rotta scaleranno i principali porti del circuito Mediterraneo-Estremo Oriente, tra cui La Spezia, Genova, Vado Ligure, Singapore, Shanghai, Yantian, Tanjung Pelepas e Tangeri.
“Siamo felici di aver inaugurato il nuovo importante servizio ME2/AE11”, ha commentato Santi Casciano, amministratore delegato di Vado Gateway. “Questo nuovo collegamento, il terzo dall’inizio dell’anno, rafforza la centralità del Container Terminal di Vado Ligure nelle principali rotte commerciali a livello internazionale. Confidiamo di poter annunciare presto nuovi servizi, forti degli elevati standard tecnologici che contraddistinguono la piattaforma vadese e delle capacità dei nostri operatori”.
Oltre alla partenza di nuovi servizi, il 2025 ha già segnato un traguardo operativo importante per il terminal, che ha registrato oltre 31.800 movimentazioni nei primi mesi del 2025. Ogni gru di banchina – e sono quattro – ha raggiunto una media di 28 container movimentati all’ora. A questo risultato ha contribuito anche l’avvio di due nuovi collegamenti settimanali: uno con i porti del Nord America, sempre nell’ambito dell’alleanza Gemini, e l’altro con i porti dell’Africa Occidentale, operato da Maersk. Non sono mancate le chiamate occasionali di grande rilievo, come quella della Cosco Shipping Nebula, nave da 21mila teu e 400 metri di lunghezza, la più grande mai operata dal terminal dal suo avvio nel 2020. In quell’occasione, sono stati effettuati oltre settemila movimenti in una sola toccata.