Dopo tre giorni di sospensione, alle 9.00 (ora locale) del 13 novembre 2023 sono riprese le attività nei terminal container di DP World nei porti australiani di Sydney, Melbourne, Brisbane e Fremantle, che erano state sospese per un attacco informatico iniziato il 10 novembre. Questi scali movimentano circa il quaranta percento del traffico merci marittimo dell'Australia. In pratica, il ciberattacco ha impedito il carico e scarico dei veicoli industriali. La società terminalista ha annunciato la completa riapertura degli impianti, che però potrebbero subire interruzioni temporanee nei prossimi giorni, per attivare le necessarie misure di protezione.
DP World non ha chiarito le modalità e la natura dell’attacco, che avrebbe causato anche un prelievo di dati e non ha dichiarato se abbia ricevuto richieste di riscatto. Il danno è comunque enorme, anche perché l’interruzione avviene nel periodo di punta che precede le festività natalizie. Si stima che siano rimasti fermi nei quattro porti circa 30mila container, che dovranno essere smaltiti mentre ne arriveranno altri sbarcati dalle portacontainer. Il 13 novembre si potrebbero movimentare circa cinquemila container.