La discesa dei noli spot medi del trasporto marittimo dei container tra Cina ed Europa che ha caratterizzato l'inizio del 2025 mostra una brusca frenata e in un caso perfino un rimbalzo. Quest’ultimo è avvenuto tra Shanghai e Rotterdam, dove il nolo è aumentato del 2% a 2.636 dollari per feu, secondo quanto riporta il Drewry World Container Index diffuso il 6 marzo. La rotta tra il porto cinese e Genova resta invece stabile, passando da 3.747 a 3.745 dollari. In entrambi i casi la differenza su base annua rimane in rosso: -28% tra Shanghai e Rotterdam e -16% tra Shanghai e Genova. Il calo resta in direzione inversa, con una contrazione settimanale del 4% (483 dollari) tra Rotterdam e Shanghai. Una sostanziale stabilità appare anche nei noli transatlantici: quello tra Rotterdam e New York è sceso dell’uno percento a 2.359 dollari per feu e quello in direzione inversa è cresciuto della stessa percentuale a 845 dollari.
La discesa dei noli spot prosegue invece sulle rotte trans-pacifiche. La tariffa per la spedizione di un container da 40 piedi da Shanghai a Los Angeles è scesa in una settimana del 9% a 3.166 dollari, percentuale che sale al 2% se consideriamo la variazione annuale. In direzione inversa resta invece stabile a 701 dollari (erano 700 dollari la settimana precedente). In rosso è anche il nolo tra Shanghai e New York, con un calo settimanale del 6% a 4.320 dollari per feu e annuale del 21%. L’indice settimanale composito, che comprende tutte le rotte considerate dal Drewry Word Container Index è sceso del 3% a 2.541 dollari.