Le domande che saranno discusse sono le tre dichiarate concluse dopo che l'Autorità Portuale aveva chiesto chiarimenti e nuova documentazione rispetto ai fascicoli presentati nel 2015 e riguardano i terminal Sech, San Giorgio e Spinelli. L'Autorità annuncia che tale materiale è stato consegnato a febbraio e marzo e ora la pratica si sta avviando verso la fase conclusiva. "In ogni caso, in assenza di una normativa specifica in materia, porteremo in visione le nostre determinazioni al ministero dei Trasporti", ha precisato Pettorino.
Nel 2015 sono giunte all'Autorità Portuale altre due richieste, che però non considera concluse perché attente nuova documentazione. Nelle scorse settimane è arrivata una sesta domanda, per cui l'Autorità ha avviato la valutazione preliminare per la pubblicazione. In tutti i casi, la scadenza delle vigenti concessioni è prevista per il 2020.
"A fronte della presentazione delle istanze, la struttura di Autorità Portuale ha avviato un lavoro particolarmente intenso, considerata la valenza degli atti da deliberare, i cui esiti orienteranno lo sviluppo di importanti aree del porto per durate superiori al decennio", scrive l'Autorità in una nota. "Si tratta di ponderare traffici, investimenti, prospettive economiche ed occupazionali contenuti nei programmi delle imprese e di tradurre le valutazioni in anni di concessione. La complessità delle valutazioni è inoltre accentuata dall'assenza di un inquadramento normativo in materia, peraltro riscontrabile anche a livello europeo, che si accompagna alla scontata necessità di garantire trasparenza e chiarezza alle procedure in corso".
Il comunicato termina sostenendo che: "Altre Autorità portuali hanno scelto procedure diverse, ma il porto di Genova ha una complessità e una pluralità di funzioni ed operatori che richiede differenti tempi di analisi, senza con ciò pregiudicare lo sviluppo delle imprese e anzi garantendone le più solide basi amministrative. Giova ricordare che in questo stesso periodo sono state prorogate sei concessioni nel comparto dei riparatori e che l'Autorità portuale sta inoltre valutando il dossier ex Piaggio con l'arrivo di sedici risposte al bando per manifestazione di interesse. La stessa area, per altro, è stata parzialmente assegnata in concessione temporanea semestrale per commesse industriali".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!