Durante il Forum internazionale “Verso Sud”, organizzato da The European House Ambrosetti all’interno del porto di Gioia Tauro, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha presentato i risultati dello scalo nei primi dieci mesi del 2022.
Da gennaio a ottobre il traffico dei container al terminal Mtc è aumentato del 10,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il terminal Automar dedicato agli autoveicoli riprende la crescita, segnando un incremento del 218,8%. Agostinelli ha anticipato che nelle prossime settimane arriverà dalla Cina un importante carico di autovetture elettriche.
Il presidente dell’Asp ha sottolineato che bisogna sviluppare il retroporto e ha annunciato che entro novembre firmerà un protocollo d’intesa col commissario straordinario della Zes Calabria, Giosi Romano, per definire e implementare le procedure di snellimento burocratico.
Agostinelli ha anche ribadito che il porto di Gioia Tauro deve diventare anche un porto gateway e ciò ora può farlo grazie al nuovo scalo ferroviario. Entro il 2026, ha aggiunto il presidente dell’Asp, sarà completato il progetto di urbanizzazione dell’area ex Enel, che ha lo scopo di offrire le condizioni infrastrutturali necessarie a nuovi investimenti strutturali.
Agostinelli ha anche parlato del porto di Corigliano Calabro, annunciando di avere ricevuto una manifestazione d’interesse da parte di una multinazionale, di cui non ha rivelato il nome, per costruire pale eoliche nello scalo. Nei prossimi giorni l’Autorità portuale firmerà con questa società un protocollo d’intesa da sottoporre al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.