Il Gruppo di logistica Grendi rafforza la sua attività armatoriale acquisendo la terza nave, che finora usava con contratto a noleggio. È la con-ro Wedellsborg, acquisita dalla società Navco, partecipata al 51% da Grendi Trasporti Marittimi e al 49% da Finaval. Dal 22 aprile 2024, la nave, che è stata ribattezzata Grendi Futura, è nel bacino di Genova per le attività di manutenzione necessarie e per il cambio livrea. Oltre al nome cambia anche il porto di registro, da Bari a Cagliari.
Grendi precisa che il valore complessivo dell’operazione è di circa 34 milioni di euro, finanziati per il 70% dell’importo da Crédit Agricole Italia in qualità di banca agente e da Banca Popolare di Sondrio. Al termine della transazione, la nave è stata locata a scafo nudo alla società Team, interamente posseduta dal gruppo Grendi, che la userà per trasportare container e rotabili tra Marina di Carrara, Olbia, Cagliari e il Nord Africa.
La con-ro Grendi Futura è stata costruita nel 2014 dal Cantiere navale Visentini. È lunga 180 metri e larga 26 metri, con una stazza di 21.800 tonnellate e capacità di carico di 11.585 tonnellate. La sua gestione tecnica è affidata a K-Ships di Francesco Russo. “Con questa operazione il Gruppo Grendi ritorna armatore diretto confermando l’impegno a lungo termine dell’azienda nel migliorare costantemente la propria offerta di collegamenti e servizi. Grendi Futura sarà impiegata sia sulle rotte nazionali sulla Sardegna che internazionali verso il Nord Africa”, ha commentato Antonio Musso, amministratore delegato di Grendi Trasporti Marittimi.