Il Gruppo Grimaldi ha annunciato una novità per la linea ro-ro fra Trieste e Ambarli, in Turchia, che attiverà il 23 ottobre 2024: l'aggiunta di uno scalo intermedio nel porto greco di Patrasso. Questo arricchimento del servizio è parte di una strategia per migliorare le connessioni tra l'Italia, la Grecia e la Turchia, con l'obiettivo di rafforzare le cosiddette Autostrade del Mare nel Mediterraneo. La linea è operata dalle unità gemelle Eco Mediterranea ed Eco Malta, due navi ro-ro ibride dalla capacità di trasporto di oltre 500 semirimorchi ciascuna. Queste navi sono considerate tra le più eco-sostenibili al mondo, grazie alla tecnologia in grado di dimezzare le emissioni di CO2 per unità di carico rispetto alla precedente generazione di navi ro-ro. Inoltre, durante le soste in porto, le emissioni sono completamente azzerate.
Il servizio Trieste-Patrasso-Ambarli prevede due partenze settimanali da ciascuno dei tre porti, garantendo così una copertura costante e integrata per gli scambi commerciali nell'area. La connessione diretta tra Grecia e Turchia rappresenta un'importante innovazione, rafforzando la rete delle autostrade del mare già gestite dal Gruppo Grimaldi nel Mediterraneo. Questo nuovo scalo rende più agevole il movimento dei carichi rotabili tra Grecia, Italia e Turchia, ampliando l'offerta per le imprese coinvolte nel commercio internazionale.
Inoltre, la linea s'integra con il servizio trisettimanale Venezia-Bari-Patrasso, anch'esso operato da navi Eco, creando nuove opportunità per il sud Italia. Attraverso il trasbordo nel porto greco, è ora possibile collegare la Puglia con la Turchia, offrendo un percorso più agevole per i carichi rotabili. Parallelamente, Venezia rappresenta una nuova porta d'accesso per i mezzi rotabili diretti tra il Nord Italia e la Turchia, migliorando la logistica e riducendo i tempi di transito.