La crisi del Mar Rosso non si allenta, aumenta il numero delle portacontainer che imbocca la rotta di Buona Speranza e quindi i noli per il trasporto dei container proseguono la loro impennata, con una percentuale a doppia cifra. Il termometro di questa febbre è il Drewry Container Index, che l’11 gennaio 2024 mostra un aumento medio globale dei noli spot del 15% rispetto alla settimana precedente. Ma se analizziamo le due rotte tra Cina ed Europa, il tasso è ben maggiore.
La rilevazione di Drewry per un container da 40 piedi tra Shanghai e Genova supera i 5.000 dollari (con un aumento settimanale del 25%), ponendosi al vertice tra i valori mostrati da Drewry. Il nolo tra Shanghai e Rotterdam ha un incremento minore (19%) e un valore più basso: 4.406 dollari. Però, in un anno è più che raddoppiato (+133%). Che questa impennata dei prezzi sia causata dalla crisi del Mar Rosso lo mostrano i dati dei noli transatlantici, che sono praticamente stabili: Rotterdam-New York a 1.513 dollari per feu e New York-Rotterdam a 599 dollari, in entrambi i casi con un aumento dell’uno percento.
Crescono in misura maggiore invece i noli tra Cina e Stati Uniti: Shanghai-New York + 8% a 4.170 dollari e Shanghai-Los Angeles +2% a 2.790 dollari. L'unico andamento negativo è riguarda il nolo tra Los Angeles e Shanghai, che scende dell’uno percento a 766 dollari.