L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale intende trasferire il traffico container dal porto di Catania a quello di Augusta, con la prospettiva di potenziarlo. È quanto emerge dal programma di stanziamento del valore di 317 milioni, annunciato il 26 ottobre 2023. La cifra comprende interventi in entrambi i porti, che, come spiega l’Autorità in una nota, ha lo scopo di: “incrementare e migliorare i servizi portuali, realizzare infrastrutture nuove e all’avanguardia, riorganizzare complessivamente le aree, abbellire e ammodernare gli approdi, riscoprendo il rapporto con la città e adeguarli a standard europei e internazionali grazie ad nuova visione e gestione”.
Per quanto riguarda i container, l’Autorità precisa che il porto di Augusta è “pronto per rilanciare il suo ruolo di terminal Core nell’ambito del corridoio scandinavo-mediterraneo e dalla gara pubblicata oggi su attività generali rivolte all’utenza”. Il trasferimento dei contenitori da Catania ad Augusta prevede anche la realizzazione del collegamento ferroviario dello scalo augusteo, con un progetto che è già stato approvato. La società terminalista che ora gestisce il traffico di Catania, la Europea Servizi Terminalistici, potrà trasferire il traffico “già nei prossimi mesi”.
La società userà uno spazio di 86mila metri quadrati, ricevuto in concessione per 25 anni, lasciato disponibile dalla International Terminal Service of Augusta, che a sua volta si è spostata “in un’area più piccola e proporzionata alle capacità terminalistiche storicamente espresse, sempre con concessione venticinquennale”.