Il 18 marzo 2025 il porto di Civitavecchia conta due banchine in più, la 33 e la 34 della darsena traghetti. Le ha prese in consegna l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, in anticipo rispetto alla scadenza prevista di maggio, rendendole pienamente operative. Il commissario straordinario dell’Autorità, Pino Musolino, spiega che grazie a questo anticipo, il porto di Civitavecchia amplia la sua capacità operativa con 50mila metri quadrati di piazzali completamente urbanizzati.
Con una lunghezza di 340 metri per la banchina 33 e di 320 metri per la banchina 34, l'infrastruttura permette di accogliere un maggior numero di navi e diversificare i traffici. Questo miglioramento si allinea agli obiettivi infrastrutturali finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che il porto di Civitavecchia sta rispettando con largo anticipo rispetto ai termini previsti. Le nuove infrastrutture includono undici torri faro da 30 metri con illuminazione a led, un sistema che migliora l'efficienza energetica e riduce l'impatto ambientale. Inoltre, sono stati realizzati un nuovo impianto antincendio e nuove canalizzazioni, predisposte per future implementazioni impiantistiche.
L'immediata entrata in funzione della banchina 33 è stata inaugurata dall'arrivo della nave Thermopylae, una vehicle carrier lunga 200 metri, gestita dall'agenzia marittima Medov. Proveniente da Marsiglia-Fos, la nave ha sbarcato circa 1400 auto nuove del marchio Kia, coinvolgendo circa 40 lavoratori tra Ant. Bellettieri, Coop. Cilp e Compagnia Portuale di Civitavecchia.