Il 12 febbraio 2025 il Gruppo coreano HD Hyundai ha comunicato che il cantiere navale HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (HD Csoe) ha sviluppato il progetto di una portacontainer a propulsione nucleare, basata sulla tecnologia dei reattori modulari di piccole dimensioni (Smr). Il suo varo potrebbe avvenire entro il 2030. La presentazione ufficiale del nuovo progetto è avvenuta a Houston, in occasione del summit "New Nuclear for Maritime", organizzato presso l'Asia Society Texas Center. La nave ha una capacità di 15mila teu e ha già ottenuto l'Approval in Principle (Aip) dall'American Bureau of Shipping (Abs), che attesta la conformità iniziale ai requisiti di sicurezza e fattibilità tecnica.
A differenza delle navi tradizionali, le unità a propulsione nucleare non hanno bisogno di sistemi di scarico per i motori né di serbatoi di carburante. Ciò consente un'ottimizzazione dello spazio di stoccaggio, aumentando la capacità di carico e migliorando l'efficienza economica. Per garantire la sicurezza, HD Ksoe ha adottato un avanzato sistema di schermatura dalle radiazioni basato su una doppia barriera in acciaio inossidabile e acqua leggera.
Un ulteriore elemento innovativo del progetto è l'applicazione di un sistema di propulsione basato su anidride carbonica supercritica, sviluppato in collaborazione con Baker Hughes. Questo sistema consente un aumento dell'efficienza termica di circa il 5% rispetto alle tradizionali tecnologie a vapore, contribuendo a una maggiore sostenibilità dell'intero ciclo operativo. Per sperimentare la sicurezza e le prestazioni di questa tecnologia, HD Ksoe prevede la realizzazione di un impianto dimostrativo presso il suo Future Technology Test Center di Yongin, nella provincia di Gyeonggi.
Il summit texano ha ospitato una tavola rotonda dedicata alla propulsione nucleare civile per grandi navi, con la partecipazione di figure di spicco del settore, tra cui Park Sangmin, responsabile del Green Energy Research Lab di HD Ksoe, Christopher J. Wiernicki, presidente e Ceo di Abs, e John Michael Richardson, ex Capo delle Operazioni Navali degli Stati Uniti.
Park Sangmin ha evidenziato l'importanza della collaborazione con le principali società di classificazione e le autorità regolatorie internazionali per definire un quadro normativo adeguato alla commercializzazione delle navi a propulsione nucleare. L'azienda ha già avviato un progetto per la produzione di reattori Smr a terra, primo passo verso lo sviluppo di un vero e proprio modello di business nel settore marittimo. Patrick Ryan, Chief Technology Officer di Abs, ha sottolineato come le navi a propulsione nucleare possano rivoluzionare il mercato navale, diventando una soluzione chiave per il raggiungimento della neutralità carbonica nel trasporto marittimo.
HD Kseo, già attiva nella ricerca di tecnologie innovative per la decarbonizzazione, ha intensificato la collaborazione con la statunitense TerraPower per lo sviluppo di reattori Smr di nuova generazione. Nel dicembre scorso, l'azienda si è aggiudicata una commessa per la produzione delle componenti principali del reattore Natrium, in costruzione nel Wyoming, consolidando così la propria posizione nel panorama dell'energia nucleare applicata al settore marittimo.
TerraPower è un'azienda statunitense di progettazione di reattori nucleari, fondata nel 2006 da Bill Gates e con sede a Bellevue, Washington. L'azienda è nota per lo sviluppo di una nuova generazione di reattori nucleari chiamati “traveling wave reactors (Twr)”, che utilizzano uranio impoverito come combustibile e possono operare per 40-60 anni senza necessità di rifornimento. Uno dei progetti più significativi di TerraPower è il reattore Natrium, che utilizza sodio liquido come refrigerante invece dell'acqua, riducendo significativamente i costi di costruzione.