All’inizio di marzo 2023 è iniziata la prevista fase d’immissione di nuove portacontainer sulle rotte globali, con la consegna a Msc da parte del cantiere cinese Hudong-Zhoghua di China State Shipbuilding Corporation della Msc Tessa, che porta il record di capacità a 24.116 teu. La nave inizierà a operare il 16 marzo dal porto di Ningbo sul servizio Lion Route, che collega la Cina con i porti europei di Rotterdam, Anversa e Felixstowe e con toccata a Tangeri nel ritorno. La consegna di questa portacontainer arriva in una fase critica per le compagnie marittime, che stanno soffrendo di eccesso di stiva.
Già nel 2022 gli analisti avevano messo in guardia sulle consegne previste dal 2023, frutto di decine di ordini firmati dai vettori globali in una fase favorevole, ossia con la domanda che superava l’offerta e i noli in continua crescita. La sola Msc ha ordinato 131 portacontainer, tra cui quattordici simili alla Tessa. Alcune sostituiranno quelle in esercizio, ma comunque la capacità globale aumenterà, con effetti imprevedibili sui noli, perché il vento ha girato di 180 gradi e soffia contro le portacontainer.