Le indagini su eventuali false certificazioni del Rina sono sorte nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla procura di Genova sul crollo della Torre piloti del porto causato da una manovra della Jolly Nero, evento che la notte del 7 maggio 2013 causò la morte di nove persone e per cui è in corso un processo penale. L'analisi di quel fatto ha rilevato malfunzionamenti ad alcuni apparati della nave, che hanno impedito il riavvio dei motori durante le manovre di uscita dal porto.
Analizzando alcuni certificati del Rina della compagnia Messina, proprietaria del Jolly Nero, sarebbero emerse alcune anomalie, che hanno posto sotto indagine tre dipendenti del registro con l'accusa di falso in atto pubblico. Ora questo filone si sta allargando anche ad altre compagnie e secondo il Secolo XIX la Procura ha inviato avvisi di garanzia ad altri tre dipendenti del Rina per il Safety Management Certificate di tre traghetti Mega di Corsi Ferries.
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