La mattina del 15 aprile 2020, la compagnia marittima Mediterranean Shipping Company del Gruppo Aponte ha comunicato che il suo sito web (www.msc.com) è tornato online, dopo cinque giorni d’interruzione, precisando che sono pienamente funzionanti anche i servizi interni e il sistema di prenotazione online MyMsc. La società non ha mai chiaramente detto che cosa abbia causato l’interruzione, anche se non ha neppure smentito le ipotesi che sia stata causata da un attacco informatico (a differenza di Maersk, che quando ciò avvenne lo ammise).
Nella nota di oggi, la compagnia si limita a dichiarare che “l'incidente è stato limitato alla sola sede centrale di Msc a Ginevra e ha influito sulla disponibilità di alcuni strumenti digitali di Msc e del sito msc.com per alcuni giorni durante il weekend di Pasqua. Le agenzie Msc sono rimaste pienamente funzionali e hanno continuato a servire i clienti come di consueto durante questo periodo”. Il comunicato conclude affermando che “sebbene Msc ritenga che questo incidente sia stato risolto, rimaniamo concentrati e cauti nel nostro approccio all'informatica e ci impegniamo a ridurre al minimo il rischio di interruzioni dei sistemi”.