Il 4 marzo 2025, l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha annunciato la morte di Cristoforo Canavese, componente del Comitato di gestione dell’ente. Per oltre quattro decenni, Canavese è stato uno dei riferimenti della portualità ligure. Nato a Savona nel 1949, si laureò in Ingegneria Idraulica all’Università di Genova, specializzandosi in costruzioni marittime e portuali, un corso allora frequentato da soli cinque studenti. Al termine del suo percorso accademico, iniziò a lavorare alla Fincosit, società del gruppo Fiat operante nell’edilizia civile, che realizzò anche i viadotti dell’autostrada Torino-Savona. Durante questi anni, affiancò l’ingegnere Ennio Del Balzo, figura chiave nella progettazione della diga del porto di Vado Ligure, allora concepito come polo siderurgico dalla Fiat.
Nel 1976 entrò nell’Ente Autonomo del Porto di Savona come responsabile dell’ufficio tecnico, ruolo che ricoprì fino al 1996. In quell’anno Canavese fu nominato segretario generale dell’Autorità Portuale di Savona, posizione mantenuta fino al 2004. In questi anni avviò una riorganizzazione strutturale dello scalo, puntando su tre assetti strategici: crociere, trasporto intermodale e specializzazione merceologica. Sviluppò anche il trasporto ferroviario, acquistando locomotori per il traino diretto dei treni merci dalle banchine ai terminal interni.
Nel 2004 Canavese divenne presidente dell’Autorità portuale di Savona, funzione che mantenne fino al 2012. Fu durante la sua presidenza che venne ideato il terminal container Vado Gateway, in un project financing attuato con Apm Terminals, che entrò in funzione nel 2019. Canavese fu anche tra i promotori della Ligurian Ports Association, fondata nel 2005.
Canavese partecipò anche direttamente alla vita politica. Eletto alla Camera dei Deputati nel 1994 nelle file di Forza Italia, operò nella Commissione Trasporti, dove seguì da vicino la riforma della legislazione portuale e il Piano Generale dei Trasporti. In ambito associativo, divenne vicepresidente di Assoporti dal 2008 al 2012.
Nel 2016 Canavese lasciò la presidenza del porto di Savona e nel 2016 divenne consulente del Gruppo Gavio, per poi diventare presidente dell’interporto Cim di Novara nel 2019. Proseguì comunque l’attività portuale diventando componente del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, funzione che ha mantenuto sino alla sua morte improvvisa.