Nonostante la flessione, il porto della Spezia resta al secondo posto in Italia tra gli scali container gateway, con una quota del 12% sul traffico complessivo italiano, stimato intorno ai dieci milioni e mezzo di teu. I traffici sono bilanciati, con 636.928 teu in importazione e 635.497 teu in esportazione. I container pieni sono prevalenti (935.257 teu), soprattutto in esportazione (589.750 teu). Il 65% dei container ha come origine o destinazione inland l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Veneto, ma il raggio si estende anche verso la Svizzera, la Baviera e il Baden-Wuttemberg.
Il La Spezia Container Terminal di Contship Italia è il terminal container prevalente, che ha movimentato al molo Fornelli 1.172.309 teu (-2%). Il Terminal del Golfo di Tarros ha movimentato 100.116 teu, con un calo del 4,1% causato, secondo l'Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, dalla crisi politica della sponda meridionale del Mediterraneo e, in particolare, la Libia. Nel trasporto intermodale di contenitori, la società ferroviaria del porto La Spezia Shunting Railways nel 2016 ha movimentato 324mila teu, con un incremento del 4,3% sull'anno precedente, portando la quota di trasporto di LSCT al 29,1%.
Complessivamente, il porto della Spezia ha movimentato 14,2 milioni di tonnellate, con un incremento dell'1,3%: 5,9 milioni sono in import e 8,3 milioni in export. Di questo tonnellaggio, l'85,4% è in container. La movimentazione di rinfuse solide è stata di 1.241.419 tonnellate (+4,5%), con netta prevalenza del carbone (1.091.159 tonnellate). Più modesto il traffico delle rinfuse liquide, pari a 749mila tonnellate (-21%).
L'Autorità ha rivelato anche i dati del porto di Marina di Carrara, che mostra un forte incremento delle movimentazioni a banchina, che raggiungono 1.888.900 tonnellate (+34,9%), di cui 761.502 in import e 1.127.398 in export. In particolare, le rinfuse solide ammontano a 272.912 tonnellate e le merci varie a 1.615.988 tonnellate, di cui 697mila (pari a 32.780 teu) dovute al nuovo traffico container ro-ro inaugurato la primavera scorsa e svolto dal Gruppo Grendi.
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