Mentre i lavori di potenziamento del porto messinese di Tremestieri, dove s’imbarcano i veicoli industriali che devono attraversare lo Stretto, sono ancora fermi, l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto ha pubblicato un bando per realizzare una piattaforma logistica e spazi per il pre-imbarco dei veicoli industriali nel porto di Messina. Il progetto si chiama Stretto Link è necessario perché, afferma l’Autorità, “per la conformazione orografica del territorio, non potranno essere realizzate nelle adiacenze del nuovo porto di Tremestieri, ma necessitano essere delocalizzati in zone limitrofe e ben collegate sia all’infrastruttura portuale che alla viabilità primaria”.
La piattaforma servirà a creare uno spazio per accumulare i veicoli industriali prima dei piazzali di carico del porto, “consentendo agli autisti dei tir di attendere l’imbarco sui traghetti in condizioni di maggiore sicurezza e comfort”. L'accesso sarà gestito da un sistema informatico per evitare “condizioni di confusione che si realizzano, come è purtroppo noto a tutti, in molti momenti dell’anno ed escludendo soprattutto in maniera definitiva la possibilità che i mezzi pesanti si immettano nelle arterie del centro di Messina”. Nascerà anche un’area retroportuale per attività logistiche, che avrà anche funzioni doganali. È previsto una stanziamento di 2,6 milioni di euro.
Per quanto riguarda i lavori a Tremestieri, dovrebbe terminarli l’impresa Costruzioni Bruno Teodoro di Torrenova, dopo l’abbandono da parte della Nuova Coedmar di Chioggia. Lo ha stabilito il Tribunale di Venezia, scegliendo tra quattro imprese che avevano partecipato al bando pubblicato all’inizio dell’estate 2023. Prima di iniziare i lavori, la Costruzioni Bruno Teodoro dovrà rilevare il ramo d’azienda e firmare in contratto con Comune.