Il 4 settembre 2023 Msc ha battezzato la sua più grande portacontainer, da 24.116 teu, col nome di Nicola Mastro. La cerimonia è avvenuta al Trieste Marine Terminal, dopo che la nave ha svolto il suo viaggio inaugurale toccando i porti di Singapore, King Abdullah in Arabia Saudita, Ashdod in Israele, Fos sur mer in Francia e Gioia Tauro, Genova e La Spezia in Italia. La portacontainer è lunga 399 metri e larga 61,5 metri, con un pescaggio a pieno carico di 17 metri. Degli oltre 24mila teu che può trasportare, duemila possono mantenere una temperatura controllata durante il viaggio.
Msc spiega che “la nave presenta tecnologie all’avanguardia dal punto di vista ambientale, vantando la più bassa percentuale di emissioni di gas serra per container trasportato, con emissioni di Co2 del 12% più basse rispetto alle soglie prescritte. Msc Nicola Mastro è dotata di tecnologie innovative che assicurano un’ulteriore riduzione delle emissioni, tra cui un sistema ibrido di depurazione dei gas di scarico (scrubber), un sistema di lubrificazione dello scafo ad aria e sistemi antivegetativi per ridurre il livello di attrito con l’acqua per abbassare i consumi di carburante, inoltre è equipaggiata per poter ricevere l’energia da terra spegnendo i motori durante l’ormeggio. Msc Nicola Mastro è oggi alimentata con il tradizionale carburante marino ma è stata progettata per poter effettuare velocemente il retrofitting per poter essere alimentata un domani con carburanti green di ultima generazione che si dimostreranno essere efficaci per la propulsione marina e per la protezione dell’ambiente”.
Nell’occasione del battesimo, la compagnia della famiglia Aponte ha annunciato di avere movimentato nel 2022 in Italia 1,8 milioni di teu in diciannove porti, cui si aggiungono 773mila teu che hanno viaggiato su strada e ferrovia (in quest’ultimo caso su 115 coppie di treni settimanali). La compagnia gestisce 760 portacontainer e settanta terminal, di cui dodici in Italia. Tra questi c’è il Trieste Marine Terminal, che nel 2022 lavorato 585 navi, muovendo e 756mila teu. L’impianto ha anche gestito 3.725 treni, che hanno trasportato 221mila teu.