Il gruppo Msc di Aponte aggiunte un nuovo terminal alla sua collezione d’impianti portuali che controlla in Italia e nel mondo. È il Trieste Marine Terminal del Molo VII del porto giuliano, di cui finora Terminal Investment Limited possiede il 50% del capitale sociale, mentre la To Delta della famiglia Maneschi ha la stessa quota. Quest’ultima ha confermato di avere ceduto il trenta percento alla società degli Aponte, che ora assume il controllo del terminal con l’ottanta percento, mentre Maneschi mantiene il venti percento.
Questa transazione avviene in una fase di potenziamento del Trieste Marine Terminal, che richiede un investimento di circa 150 milioni di euro. Tale somma serve per aumentare le dimensioni della banchina per accrescere la capacità dell’impianto dagli attuali 900mila teu a 1,2 milioni. Saranno rinnovati anche gli equipaggiamenti del terminal. Dalle prime informazioni risulta che l’attuale gruppo dirigente è confermato, compreso l’amministratore delegato Stefano Selvatici.