Anche i porti che non possono beneficare delle Zone Economiche Speciali previste dal Decreto Legge 91 del 20 giugno 2017 potranno godere delle procedure semplificate previste dall'articolo 5 (lettera a del comma 1) di tale Decreto. Lo stabilisce la Legge di Bilancio 2018 con l'obiettivo di favorire la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi investimenti nelle arre portuali delle Regioni in cui non si applica la Legge 91/2017 (il cosiddetto Decreto per il Mezzogiorno). Il testo precisa che in ogni Regione non potrà sorgere più di una Zona Logistica Semplificata e che la ZLS potrà nascere solo nelle Regioni che hanno almeno un'area portuale con le caratteristiche stabilite dal Regolamento UE 1315/2013, oppure una Autorità di Sistema Portuale.
La Zona Logistica Semplificata avrà una durata di sette anni, rinnovabile per altri sette e sarà adottata su proposta del ministero per la Coesione Territoriale in concerto con quello dei Trasporti. Per la sua istituzione si applicano le procedure già previste per le Zone Economiche Speciali.
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