Il 16 maggio 2022 un altro tassello si aggiunge alla digitalizzazione del porto di Genova. Riguarda gli autotrasportatori che escono dai terminal con container in importazione e dovrebbe ridurre i loro tempi di attesa. La nuova procedura è stata introdotta nel 2021 da un’ordinanza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ed è attuata per ora in fase sperimentale usando una delle aziende associate ad Assagenti (che ha partecipato alla sua realizzazione), ossia Yang Ming Italy, parte del Gruppo Finsea. Questa sperimentazione durerà un mese, per valutare ed eventualmente perfezionare le nuove funzioni.
La nuova procedura abolisce la documentazione cartacea che gli autotrasportatori devono esibire per uscire dai terminal. I documenti sono caricati in un’applicazione digitale realizzata da Hub Telematica che permette di preannunciare l’arrivo dei mezzi e che per ogni caricamento rilascia un codice univoco identificativo (pin). All’uscita, l’autista del camion deve solo inserire in pin nell’applicazione, senza uscire dalla cabina.
Il presidente di Assagenti, Paolo Pessina, afferma che con questa procedura “possiamo tranquillamente asserire che porteremo il nostro porto al più alto livello di digitalizzazione nazionale e sono convinto che questo Genova verrà considerata come un esempio per tutta la portualità italiana”. Giorgio Cavo, presidente di Hub Telematica, aggiunge che “l’introduzione di uno strumento come il pin è solo un nuovo passo nel percorso di digitalizzazione documentale. Passaggio complesso, certamente non banale sia dal punto di vista tecnologico che procedurale, che solo l’esperienza sul campo permetterà di valutare, affinare e fare evolvere”.