L’annuncio dei nuovi dazi statunitensi ha girato il vento dei noli container, che dopo un progressivo calo, nella prima settimana di aprile 2025 sono tornati a salire. E lo hanno fatto su tutte le rotte, come mostra il World Container Index diffuso da Drewry il 10 aprile. Le rilevazioni della settimana precedente non comprendono la sospensione di novanta giorni annunciata da Trump (che mantiene comunque la tariffa universale del 10% e quella per la Cina del 125%), ma Drewry commenta che la tendenza all’aumento dovrebbe restare anche nelle prossime settimane.
Il maggiore aumento percentuale emerge per le spedizioni da Shanghai a Rotterdam: + 4%, che porta il nolo medio spot a 2.392 dollari per feu. In direzione inversa la crescita è stata del 2%, a 475 dollari. L’invio di un container da 40 piedi da Shanghai a Genova è aumentato dell’uno percento, a 3.071 dollari per feu.
Una situazione analoga appare anche sulle rotte del Pacifico. Il nolo da Shanghai a Los Angeles è salito del 3% a 2.815 dollari e quello da Shanghai a New York del 2% a 3.976 dollari per feu. Verso l’Asia la situazione è stabile, col nolo da Los Angeles a Shanghai fermo a 705 dollari. Sulla rotta atlantica troviamo l’unica freccia rossa, quella che indica il calo dell’uno percento del nolo tra New York e Rotterdam (a 824 dollari), mentre in direzione inversa la tariffa è aumentata della stessa percentuale a 2.153 dollari per feu.