Dopo avere avviato servizi charter per container tra Asia ed Europa nel 2021, la società di spedizioni italiana Rif Line guidata da Francesco Isola compie un salto di qualità nel trasporto marittimo creando una propria compagnia di navigazione, battezzata Kalypso. La nuova società rileva ed espande i servizi di Rif Line che collegano l’Italia con la Cina e Bangladesh usando tre navi, con una quarta in arrivo nei prossimi mesi. Due navi da 1800-2000 teu collegheranno i porti italiani di Civitavecchia e Salerno con quelli cinesi di Taicang e Da Chan Bay, mentre altre due (Songa Cheetah e Cape Flores) da 1200 teu collegheranno Ravenna con il porto di Chattogram in Bangladesh.
Kalypso ha sede a Genova e conta un capitale iniziale di 10 milioni di euro. Per attuare questo progetto, Rif Line ha investito oltre 25 milioni di dollari e altrettanti ne ha stanziati per il 2022. “Rispetto alle tradizionali compagnie di navigazione, Kalypso nasce con l’obiettivo di fornire quelli che potremmo definire ‘servizi espressi’ alla propria clientela, con transit time ridotti in cui non sono previsti trasbordi o tappe intermedie”, spiega Commenta Francesco Isola, amministratore delegato di Rif Line. “Per i prossimi mesi abbiamo in programma di rafforzare il nostro servizio, aumentando il numero delle navi della nostra flotta, introducendo nuovi scali e aumentando i teu di merce trasportata ad ogni viaggio”.