I transiti nel Canale di Panama non saranno ulteriormente ridotti a causa della siccità, almeno fino ad aprile. Lo ha dichiarato il 6 febbraio 2024 alla Reuters il vice-amministratore dell’Autorità che gestisce l’opera, Ilya Espino, aggiungendo che ad aprile sarà aggiornata la valutazione con la speranza che le previste piogge di maggio permettano di aumentare l’attuale numero di ventiquattro transiti al giorno. Si conferma così il miglioramento delle condizioni di navigazione del canale, che sono progressivamente peggiorate nel 2023, causando la riduzione del numero dei passaggi e del pescaggio delle navi.
Nell’ultimo trimestre del 2023 alcune piogge hanno sospeso le ulteriori restrizioni al transito che l’Autorità aveva programmato per gennaio 2023 e se la situazione migliorerà si potrebbe tornare entro la prima metà dell’anno al consueto numero di 36 transiti al giorno. In caso neppure a maggio inizieranno le piogge, il numero dei passaggi potrebbe essere ridotto di una o due unità al giorno. Comunque viene l’Autorità mantiene la priorità per le portacontainer, a scapito delle rinfusiere.
