A maggio 2023 è stata varata la campata principale del ponte del Papa sul torrente Polcevera, a Genova. L’opera ha una struttura ad arco su due piani, con una campata unica lunga quasi cento metri e pesante duemila tonnellate. È il componente più importante dello scavalco del Polcevera, che con i suoi 200 metri di lunghezza e 35 di altezza cambierà la viabilità di accesso a ponente del porto di Genova.
La movimentazione del ponte è stata coordinata da Fagioli ed è avvenuta con un sistema di carrelli semoventi teleguidati Spmt, portando l’intera campata dal luogo di assemblaggio al Polcevera, poi facendola sbalzare di circa 40 metri e terminare il viaggio nell’alveo del torrente sino alla sua posizione finale. Così, l’avanzamento dell’opera è completo al sessanta percento. Per finirla bisogna realizzare le campate di levante e ponente, attività che dovrebbe avvenire entro agosto, con l’apertura al traffico il mese successivo.
L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale spiega che il ponte del Papa “rappresenta l’anello di smistamento e di indirizzamento dei traffici su gomma per l’intero varco di ponente del Porto”. La sede stradale sarà su due piani, entrambi dedicati ai veicoli industriali: quello inferiore servirà in prevalenza per i traffici nazionali in ingresso e uscita dal porto e quello superiore per quelli internazionali che da ponente raggiungono Calata Bettolo.
Quindi, spiega l’Autorità portuale “canalizzerà tutti i flussi che arriveranno da ovest (Italia ed Europa) attraverso l’autostrada A10 e da centro-nord (Italia ed Europa) attraverso l’autostrada A26, svincolando il traffico pesante dal traffico urbano”. Il presidente, Paolo Emilio Signorini, precisa che “questa nuova struttura, raccordando i flussi provenienti da San Benigno attraverso la sopraelevata portuale di levante con quelli di ponente provenienti dal casello Genova Aeroporto, libera il traffico cittadino dai mezzi pesanti e rende più fluido l’accesso ai terminal”.
Il ponte del Papa è uno dei componenti che sta cambiando la viabilità dell’intero bacino portuale di Genova. Il 3 febbraio 2023 è stato riaperto al traffico il viadotto Pionieri e Aviatori d’Italia dopo la sua ristrutturazione che permette il transito dei veicoli industriali con massa fino a 44 tonnellate. Questo ponte collega il casello di Genova Aeroporto col varco portuale di ponente.
Si stanno anche costruendo in quota la nuova via della Superba nella zona della Lanterna e la nuova soprelevata, che si raccorderà quella attuale appena potenziata. A levante sarà ristrutturato il nodo di San Benigno per facilitare l’accesso al casello di Genova Ovest dai terminal di Sampierdarena con un nuovo sistema di viadotti e rotonde.