Il 14 dicembre 2023 l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha comunicato che il suo presidente, Mario Sommariva, e l’amministratore delegato della società Lsct, Matthieu Gasselin, hanno firmato l’atto che permetterà alla società terminalista di bandire la gara per ampliare il terminal Ravano. I lavori inizieranno il primo febbraio 2024 e si svolgeranno nelle acque e nell’area antistante la Marina di Canaletto, su una superficie di 86.096 metri quadrati.
Il presidente dell’Autorità, Mario Sommariva, ha spiegato che questo è: “un altro passaggio essenziale nel percorso di realizzazione delle opere previste dal Piano Regolatore Portuale che, attraverso una mole consistente di investimenti pubblici e privati, che sfiora i 700 milioni di euro, consentirà di ridisegnare lo sviluppo produttivo, urbanistico e turistico della città di Spezia. L’investimento di Lsct sul nuovo terminal Ravano, non solo è un impegno previsto dalla concessione demaniale, ma rappresenta una straordinaria innovazione nel patrimonio infrastrutturale al servizio dell’economia del Paese. Grazie a questo investimento consolidiamo il futuro del porto della Spezia, fra i principali porti del versante ligure-tirrenico per il traffico container, leader per l’intermodalità ferroviaria e dei processi di digitalizzazione dei flussi delle merci”.
Secondo Matthieu Gasselin “oggi, ci troviamo qui per compiere un passo cruciale verso la creazione di un terminal sempre più interconnesso, integrato ed efficiente. L'investimento significativo del nostro Gruppo avrà inoltre un impatto considerevole sulle prospettive di sviluppo del porto, con benefici economici e sociali che si estenderanno alla città e all'intero territorio”. A novembre, il La Spezia Container Terminal mostra una ripresa dei traffici, dopo una contrazione registrata nel primo semestre, con un incremento del 23,1% rispetto allo stesso mese del 2022.