L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione di un nuovo terminal container nel porto di Venezia, che sorgerà nell’area dell’ex stabilimento Montesyndial. È quanto rimane dell’ambizioso progetto di un terminal d’altura presentato nel 2018 e poi abortito. Ora ne resta quella che doveva essere la parte terrestre, che occuperà un’area di 90 ettari e che potrà accogliere portacontainer fino a 8.500 teu, con una capacità che potrà raggiungere un milione di teu.
La realizzazione del terminal è prevista in tre stralci, che potranno essere completati anche separatamente sulla base delle esigenze tecniche e portuali e delle disponibilità finanziarie. Finora sono coperti 183 milioni di euro, su una previsione totale di 428 milioni, di cui 35 milioni forniti dal Pnrr. Il primo stralcio dovrà essere completato entro il 2026 con una banchina lunga 1.400 metri.