Nella notte tra il 26 e il 27 maggio 2022 un lavoratore portuale di Gioia Tauro è stato vittima di un incidente sul lavoro mentre svolgeva il rizzaggio di container sulla portacontainer Msc Manya, ancorata al terminal Mct. L’uomo, che operava per la International Shipping, è caduto dal portellone della nave da un’altezza di tre metri. Dopo essere stato ricoverato al Pronto soccorso dell’ospedale di Polistena è stato dimesso la mattina del 27 maggio. In una nota, l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio scrive che “quest’ultimo incidente sul lavoro conferma che l’attenzione da rivolgere alla sicurezza nei luoghi di lavoro non è mai abbastanza”, che “è impegnata su più fronti, affinché siano garantiti tutti i relativi servizi e sia costante l’applicazione delle regole a tutela dell’incolumità dei lavoratori in porto”.
L’Autorità spiega che “esattamente in questi giorni, il Settore Vigilanza e Sicurezza dell’Ente ha avviato mirate visite ispettive per verificare che, all’interno dell’area portuale, che interessa sia il terminal Mct che Automar, viga il pieno rispetto delle norme lungo le banchine portuali”. Ha anche rinnovato il contratto triennale per il presidio di primo intervento medico sanitario all’interno dello scalo. Inoltre, “l’ente sta progettando la realizzazione degli immobili da adibire a spogliatoi per i lavoratori portuali, all’interno dei quali una parte sarà destinata al servizio di prima assistenza, al fine di ampliare gli spazi dedicati per assicurare una maggiore qualità del servizio”.