La Corte d'Appello di Genova e di Roma hanno preso in carico la questione Hanjin Shipping, ma i tempi previsti per un pronunciamento non sono al passo con quanto chiede il mercato per sbloccare l'attuale condizione di stallo dei container nelle stive delle portacontainer Hanjin Italy e Hanjin Tabul, ferme nelle acque del porto di Valencia.
Secondo quanto riferiscono gli avvocati Enrico Vergani e Marco Mastropasqua (dello studio legale Garbarino Vergani di Genova) che curano gli interessi della compagnia di navigazione sudcoreana, il Tribunale di Roma ha fissato la prima udienza al prossimo 18 ottobre mentre quello di Genova addirittura al 23 novembre. Date troppo avanti per pensare di risolvere in tempo la questione della protezione legale nei porti richiesta per le due navi, che hanno a bordo container destinati alle imprese italiane.
Alla luce di queste novità, la nave Hanjin Tabul che nel fine settimana è entrata in porto a Valencia, probabilmente sbarcherà anche i container destinati in Italia, Slovenia e Malta, mentre la Hanjin Italy, che aveva già scaricato i container destinati alla Spagna e attualmente si trova in rada fuori dal porto, resta in attesa di istruzioni: rientrare in porto a Valencia e sbarcare tutto il carico oppure dirigersi verso l'Italia (Genova o La Spezia), affrontando però il rischio di un sequestro conservativo da parte di qualche creditore.
Nei giorni scorsi, le società proprietarie della Hanjin Tabul (la canadese Seaspan) e della Hanjin Italy (la greca Danaos Shipping) si erano dichiarate contrarie all'ipotesi di portare le navi in Italia, Paese dove sequestrare una nave per un credito è relativamente semplice e poco oneroso, secondo quanto prevede la nostra legge fallimentare. Viceversa, in Spagna quando un creditore intende chiedere un sequestro conservativo su un bene mobile deve versare come fideiussione il 30% del valore dell'asset sequestrato e ciò rende la procedura complessa e molto onerosa se si tratta di navi portacontainer dal costo di svariati milioni di euro.
Quindi, dovrebbe essere ormai questione di ore prima di sapere tra Italia e Spagna chi avrà prevalso nel bracco di ferro per sbarcare gli ultimi container rimasti a bordo della Hanjin Italy e della Hanjin Tabul.
Nicola Capuzzo
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