Psa Italy ha comunicato il 3 dicembre 2024 l’ordine per tre gru E-Rtg totalmente elettriche e a zero emissioni, per il terminal container Vecon-Psa Venice del porto di Venezia. L'investimento, del valore di 8,5 milioni di euro, rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e competitivo nel settore portuale, con la messa in funzione delle gru prevista entro il 2026. Questo ordine è la prima fase di un piano più ampio di investimenti strategici, che coinvolge sia le infrastrutture che l'equipaggiamento del terminal.
Nel corso del 2024, Vecon-Psa Venice ha già visto l'introduzione di quattro nuove Reach Stacker, con ulteriori due unità in arrivo nel 2025. Parallelamente, la società terminalista ha completato lavori di rifacimento e asfaltatura del piazzale, oltre alla realizzazione delle nuove vie di corsa per veicoli industriali, con lo scopo di migliorare la viabilità interna e l'efficienza operativa. Un altro intervento rilevante è stato il potenziamento del sistema di stoccaggio delle merci refrigerate con la creazione di nuovi Reefer Rack, aumentando la capacità di prese per frigoriferi di 96 unità. Questa espansione è stata effettuata per rispondere alla crescente domanda del mercato per il trasporto di merci a temperatura controllata. Per il personale, Psa ha realizzato nuovi spogliatoi e un'area ristoro.
“Siamo fieri di annunciare questo nuovo passo avanti nei nostri investimenti: questa prima tranche, pianificata nel 2024, fa riferimento al nostro impegno di oltre 80 milioni di euro annunciato a giugno del 2023, in occasione del rinnovo della concessione del nostro terminal qui a Marghera”, ha dichiarato Daniele Marchiori, General Manager di Psa Venice-Vecon. “L'introduzione di tre nuovi E-Rtg rappresenta non solo un importante salto tecnologico che ci consentirà di migliorare ulteriormente il livello di servizio, ma anche un chiaro segnale del nostro impegno per la sostenibilità e l'innovazione, elementi chiave per garantire competitività nel mercato globale”.