Nel 2019 Rete Ferroviaria Italiana ha firmato un protocollo con l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale per potenziare l’infrastruttura ferroviaria all’interno del porto di Trieste. L’intesa prevede il rifacimento completo dei binari e degli scambi e l’installazione di sistemi di comando e controllo e di telefonia che seguono gli standard di Rfi. Sarà anche modificata la viabilità interna del porto, anche per migliorare l’accesso al binario destinato alle merci pericolose. L’obiettivo è ridurre i tempi di manovra dei terminal.
A novembre 2021 questo protocollo ha compiuto un importante passo in avanti con la pubblicazione da parte di Rfi del bando di gara per svolgere questi lavori, che prevede un investimento di 20,6 milioni di euro e tre anni e mezzo di lavori. Questo stanziamento è finanziato da un mutuo acceso dall’Autorità portuale con la Bei e dai fondi del programma comunitario Cef col progetto TriesteRailPort. La scadenza del bando è fissata al 30 novembre 2021.